I contenitori a cassetti Surface, geometrici e lineari, si identificano nella riduzione formale, nell’essenzialità dei materiali e nella palette di colori. Una sobrietà che non è mai frutto di semplificazione, ma al contrario di una sottile ricerca di equilibri.
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I contenitori a cassetti Surface, geometrici e lineari, si identificano nella riduzione formale, nell’essenzialità dei materiali e nella palette di colori. Una sobrietà che non è mai frutto di semplificazione, ma al contrario di una sottile ricerca di equilibri. Offrono vaste possibilità di personalizzazione e accostamento di materiali, diventando oggetti iconici dell’arredamento moderno.
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Concept
“Richiamano esteticamente un dipinto di Piet Mondrian e la forma scultorea di un’opera di Donald Judd”, così Vincent Van Duysen dichiara le fonti di ispirazione che lo hanno condotto alla creazione di un prodotto minimal, geometrico e lineare, quasi modulare, che, grazie alle vaste possibilità di personalizzazione, diventa un oggetto iconico dell'arredamento moderno Made in Italy.
Surface esprime una poetica progettuale che si muove tra riduzione delle forme, essenzialità dei materiali e palette di colori naturali. Una sobrietà che non è mai frutto di semplificazione, ma al contrario di una sottile ricerca di equilibri.
Informazioni tecniche
Struttura contenitore
pannello in particelle di legno impiallacciato
Struttura contenitore con inserto e ripiano estraibile
legno massello, pannello in particelle di legno impiallacciato
Inserto e frontale cassetto
pannello in fibra di legno MDF
Fianco e zoccolo
pannello in laminato stratificato HPL
Struttura cassetti
pannelli in fibra di legno MDF, fondo in particelle di legno nobilitato
Piedini regolabili
acciaio e materiale plastico
Configuratore
Scopri tutte le configurazioni, cambia forme e materiali. Vedi il prodotto in tutte le sue parti.
Vincent Van Duysen è nato a Lokeren, in Belgio, nel 1962. Dopo aver conseguito la laurea presso il Sint-Lucas School of Architecture, Gent, ha lavorato con Aldo Cibic a Milano e in seguito collaborato con Jean De Meulder ad Anversa. Nel 1989 ha fondato Vincent Van Duysen Architects.
Oggi lo studio conta un team di oltre venti collaboratori con progetti che spaziano dal design di prodotto per numerosi marchi internazionali, a quelli di architettura a carattere commerciale e su larga scala, con un focus su residenze di alto livello. Fin dall'inizio, il rapporto tra architettura, interior e product design è stato il motore dei progetti. Rispettando il contesto e la tradizione, è un approccio all'interno del quale i sensi, l'esperienza fisica dello spazio, delle texture e della luce mettono al centro l'integrità dell'utente. Funzionalità, durata e comfort sono le componenti principali del progetto, un linguaggio architettonico non timido nel trasmettere l'estetica, ma incline ad evitare mode e tendenze.
Durante la sua carriera, Vincent Van Duysen ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Flemish Culture Prize for Design, il Belgian Designer of the Year e il premio alla carriera Henry van de Velde. I suoi progetti e le sue realizzazioni sono stati citati in diverse monografie tra cui quelle curate dalla rinomata casa editrice Thames & Hudson.